sabato 17 ottobre 2015

INTERVISTA NICCOLO' AGLIARDI






Ecco l'intervista di Niccolò Agliardi
un cantautore italiano. 
Compositore anche della colonna sonora della serie TV 
"Braccialetti Rossi"








1. Com'è stata l'esperienza di comporre le musiche per la fiction "Braccialetti Rossi"?
E' un'esperienza che dura da tre anni, è un'esperienza che è iniziata in un modo e proseguita in un altro e si sta concludendo in un altro. Perchè ogni cosa ha un inizio, un corso, uno sviluppo ed è stata una delle esperienze più travolgenti della mia vita, perchè ho sempre scritto canzoni, ma questa volta l'ho fatto prima di tutto per sei ragazzi che non pensavo potessero diventare così vicini e così strettamente legati alla mia vita, poi l'ho fatto raccontando una storia non necessariamente la mia e poi l'ho fatto con il successo che francamente nessuno si poteva immaginare, quindi è stato tutto estremamente poetico, non sempre indolore ma tutto bello, proprio bello.

2. A cosa ti sei ispirato per scrivere i brani? 
Mi sono ispirato alla sceneggiatura naturalmente, alla mia vita di prima quella che nulla c'entra con i Braccialetti, ma tutto quello che è stato il mio lavoro precedentemente. Mi sono ispirato a Carmine, a Brando, a Mirko, ad Aurora, a Pio, alle loro storie e alle storie dei veri Braccialetti Rossi che vivono quotidianamente quella realtà faticosa negli ospedali e che il braccialetto ce l'hanno davvero.

3. Con quale artista ti è piaciuto di più collaborare?
Ho la fortuna di poter scegliere e di dire di si o di no, quindi quando dico di si è perchè mi piace e quindi tutti gli artisti con cui ho lavorato sono pezzi della mia storia che amo egualmente.

4. Hai un sogno nel cassetto che ancora non si è avverato?
Si, si.

5. Ce lo puoi dire?
Avere un figlio!

6. Qualche progetto futuro?
Lavorare su un libro che mi piace molto e sto già scrivendo e poi pubblicare il prossimo anno un altro disco mio di canzoni che sono lì già da tempo, da prima dei Braccialetti Rossi, adesso ho voglia di farle vivere per una vita propria.

7. Pensi di partecipare a Sanremo?
No, non c'ho mai pensato. Se dovesse essere bene, se no va bene lo stesso.

8. Quale messaggio vorresti lanciare con la tua musica?
No, no. Messaggi non li lancio, solo provare a raccontare storie che secondo me in parte vivono anche altre persone sensibili quanto penso di essere io e ogni tanto non hanno forse la capacità e la possibilità di raccontarle loro e quindi fare da portavoce di qualcosa.

9. Tre cose di cui non potresti fare a meno
Del riso, del dentifricio, e delle lenzuola pulite.









Photo - Giulia Coi